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TIRARE AL GUINZAGLIO?

Quanti cani tirano al guinzaglio? Molti…

E’ in assoluto il problema più comune tra i proprietari di cani, siano essi di piccola taglia come i Chihuahua o taglia grande come un Alano 

Il grande problema è, che un Chihuahua, un Maltese, un Bouledogue francese si gestisce anche piuttosto bene, anche se può comunque non piacere… ma con un Pastore Tedesco, un Amstaff o un Bovaro del Bernese le cose cambiano e rischiamo anche brutte cadute o una spalla slogata data la differenza di mole tra proprietario e cane!

Tirare al guinzaglio è una problematica multifattoriale e di seguito ne vedremo le motivazioni.

Il problema fondamentale è che entrano in gioco moltissimi fattori nell’ambito dell’educazione del cane, che singolarmente o sommati danno luogo al comportamento finale, ovvero un cane che al guinzaglio non riesce a stare tranquillo.

Il corretto utilizzo degli strumenti

Collari di tutti i tipi e guinzagli cortissimi non fanno altro che stimolare il cane a tirare al guinzaglio ancora di più! Anche pettorine non idonee per la specifica  morfologia del cane in questione non possono aiutare. Quindi utilizzate giusti strumenti per il vostro amico a 4 zampe ricordando di rispettare la sua fisicità.

Osservate il vostro cane

Insegnare al proprio cane a non tirare al guinzaglio significa partire dalle reali motivazioni che rendono questo specifico cane un “tiratore scelto” e queste motivazioni sono personali e specifiche per ogni cane. La cosa importante che molti proprietari non considerano è che, un cane tira perché c’è un mondo di odori lì fuori. Per un cane è una modalità di conoscere e mappare il posto che lo circonda, prendere informazioni e lasciarne: insomma fare quello che la natura gli impone di fare. Dovete voi trovare un compromesso che sia ideale per voi ed il vostro cane.

Le motivazioni per cui un cane tira:

Flessibilità con il cucciolo

Per un cucciolo è naturale esplorare il mondo e quindi cercate di essere flessibili permettendogli di spingersi per odorare e prendere informazioni. Un cucciolo al quale insegnerete che le passeggiate sono fatte di informazioni che prende da fuori e momenti di gioco ed interesse con voi sarà un adulto sereno ed equilibrato al guinzaglio. E’ vero spesso i cuccioli molto piccoli hanno il problema opposto ovvero si piantano per strada e non vogliono più camminare. Tuttavia quasi sempre una volta cresciuti, tra i 5 e gli 8 mesi circa, ecco che l’entusiasmo prende il sopravvento e iniziano i primi problemi. Se il vostro cane si trova in questa fase tirate un sospiro di sollievo: se lavorerete bene su attenzione e relazione avete ottime possibilità di risolvere velocemente la questione e far smettere il cucciolo di tirare al guinzaglio!

Adolescenza uguale pazienza!

Un adolescente di ogni specie si sa è difficile da gestire ed i cani non possono esimersi da questo! Iniziano a produrre ormoni sessuali, (testosterone ed estrogeni), hanno voglia di misurarsi, di spingersi, difficile far accettare loro dei limiti. Il loro corpo è cambiato tantissimo ed i loro muscoli e la loro istintività superano di gran lunga la loro calma e pazienza che anzi sembrano un utopia! Con un adolescente invece di ostinarvi a fare solo passeggiate al guinzaglio di 40 minuti variate e trasformate questa passeggiata in una sola di magari 20 minuti nei quali però interagirete con il cane interessandolo e aiutandolo a ricordare che da qualche parte c’è anche la pazienza e non solo l’istinto. Parliamo del periodo che va dagli 8/10 mesi fino ai 2 anni di età del cane, a seconda dell’indole e della razza. In questo caso non solo è in gioco la grande vitalità di un cane giovane e pieno di energie ma anche il forte sviluppo ormonale, soprattutto per i maschi non castrati. Il lavoro sarà sicuramente più duro, bisognerà puntare molto su autocontrollo, relazione, obbedienza e regole (non solo in passeggiata ma in ogni ambito della relazione insieme al cane ). Non solo, in questa fase della vita più che mai dovrete garantire al cane attività fisica e mentale ogni singolo giorno!

Più il tuo cane avrà modo di scaricare energia in attività adatte a lui e meno ne avrà per tirare al guinzaglio.

Quindi via libera al gioco, lunghe escursioni in montagna e nei boschi, socializzazione con altri cani, giochi interattivi e di problem solving (nella nostra rubrica potrete trovare articoli dettagliati) giochi di ricerca olfattiva, tira e molla con la corda per cani, esercizi di obbedienza. 

Se il cane che tira al guinzaglio è un maschio intero testosteronico: te ne puoi accorgere se il tuo cane è intero (non castrato), è rissoso verso gli altri cani maschi non castrati mentre va d’accordo con le femmine e spesso con cani maschi castrati, se mette in atto spesso la monta, se fa pipì ogni 5 metri durante una passeggiata (o marca anche in casa)…

In questo caso il tuo cane potrebbe tirare al guinzaglio per diversi motivi: eccitazione ormonale dovuta a femmine in calore o altri maschi testosteronici nel vicinato, ossessività di marcare tutto il suo territorio (si mostra molto agitato e il suo unico scopo è andare da un punto all’altro ad annusare e marcare), frustrazione di dover raggiungere in fretta luoghi specifici come l’area cani o il parco, ansia di raggiungere altri cani anche se li vede solo da lontano.

Tutti questi comportamenti rientrano in buona parte nella sfera di istinto ormonale, ciò significa che correggere un cane che tira al guinzaglio per queste motivazioni sarà molto difficile e richiederà un grande impegno e assoluta coerenza da parte del proprietario. Castrare il cane potrebbe rendere il lavoro più semplice ma pur sempre impegnativo. Si consiglia in questi casi l’aiuto di un educatore cinofilo professionista che con lezioni a domicilio personalizzate possa intervenire con un percorso ad hoc per cane e proprietario.

Quale razza o quali incroci di razze è il vostro cane?

Avete un Setter, un Weimaraner, un Malamute, un Husky, un Terrier, un Beagle o un incorcio di queste razze?
Di che cosa vi stupite se il vostro cane tira al guinzaglio, tiene sempre la testa a terra o guarda tutto quello che si muove?

Avete letto il tipo di lavoro per cui sono stati selezionati? Credete davvero che millenni di selezione possano essere cancellati da  una vita da divano?
Avete preso un Labrador, un Pastore Tedesco? Forse non vi siete informati sul fatto che molti allevatori in questi ultimi anni stanno allevando cani molto piu’ grandi rispetto a 15 anni fa.
Se quindi avete preso un Labrador per la famiglia e poi vi trovate un cane di 40 Kg. Questo è purtroppo un fattore di cui dovevate tenere conto. Le soluzioni ci sono anche in queste situazioni ma è importante che i proprietari imparino a conoscere i limiti del proprio cane per non ricorrere a continui scontri.

Che vita fa il vostro cane?

Il vostro cane spende la più parte della sua vita in giardino o sempre al guinzaglio o sciolto sempre nello stesso parco per scatenarsi con gli altri cani? Con grandissima probabilità potrà tirare al guinzaglio. Arricchendo e diversificando la sua vita potrete ottenere degli ottimi risultati!

  • Se il cane che tira al guinzaglio è energico ma non fa nessuna attività fisica e mentale: a mio avviso questa è la motivazione maggiormente diffusa nella nostra società. Il cane viene tenuto a casa con le traversine o in giardino tutto il giorno, gioca sì e no un’oretta al giorno, poi lo si porta a spasso nel weekend e si pretende che non tiri al guinzaglio…

Ecco in questo caso non serve solo un Educatore Cinofilo, ma anche una riorganizzazione delle priorità perchè il cane nella lista delle cose importanti è stato messo all’ultimo posto!

Portate fuori il cane mattino, pomeriggio e sera (anche di più se ne avete la possibilità) non solo a fare i bisogni 10 minuti ma a correre, giocare, incontrare altri cani!

Giocate con lui in casa quando avete tempo, dategli giochi che può fare da solo quando non potete dargli attenzione perchè siete impegnati a fare altro 

Portatelo in montagna e nei boschi, frequentate le aree cani se non vi fidate a lasciarlo libero.

Non fatelo vivere solo in giardino e se state molte ore fuori casa affidatevi a un Dog Sitter professionista che vi possa aiutare

E ovviamente lavorate ANCHE sul fatto che il cane tira guinzaglio, ma dopo aver fatto tutte queste cose, perchè altrimenti avrete ben pochi risultati.

  • Se il cane che tira al guinzaglio è estremamente energico: fai già tutte le cose scritte sopra? Anche se stai tante ore a spasso tra boschi e colline al tuo cane basta un’ora per riprendersi e la passeggiata successiva tira di nuovo come un treno? Sono casi rari ma può succedere, hai un cane fortemente energico a cui la vita cittadina sta stretta. Cosa puoi fare? Fai valutare la tua situazione da un bravo educatore che saprà indirizzarti eventualmente anche a una disciplina sportiva da praticare con il tuo super Cane!
  • L’utilizzo dello strumento corretto, può sembrare banale ma per ogni cane e ogni proprietario la risposta può essere diversa.

Ed ecco perchè è così importante scegliere quelli giusti per poter lavorare in modo ottimale sull’andatura del cane al guinzaglio.

Attenzione, non significa che con gli strumenti giusti, miracolosamente il tuo cane smetterà di tirare al guinzaglio!

Dedicatevi al vostro cane con calma e pazienza e fatevi aiutare da chi è un professionista del settore che sappia però capire le specificità del vostro cane per darvi dei consigli mirati e arricchire il vostro rapporto

Riflettete su quanti errori  avete già compiuto  e cercate soluzioni . Cercate di creare un legame che colleghi voi ed il vostro cane fatto di complicità e di sguardi. Il guinzaglio stesso è ciò che lega voi al cane, quindi anche la tensione viene percepita, così come un guinzaglio morbido.


I vostri cani sono sempre pronti a stupirvi  se siete decisi a migliorare!

Cristian Catano – Educatore Cinofilo

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info@abdogeducazionecinofila.com

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