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L’ARRIVO E LA GESTIONE DI UN CANE

L’arrivo in casa di un cane è, molto spesso, sintomo di gioia, felicità ed euforia incontrollabile, e spesso si dimentica ciò che andrebbe fatto per far sì che il cane non si spaventi o non si intimorisca.

Se è l’unico cane, facciamolo entrare in casa evitando che gli altri membri della famiglia gli saltino subito addosso, con feste o prendendolo in braccio.

Facciamogli esplorare il nuovo ambiente in completa autonomia, prepariamogli una ciotola con l’acqua e la sua cuccia in un punto fisso della casa, ed in cui rimarrà.

Se invece, abbiamo già un altro cane, o più, il primo incontro dovrebbe svolgersi al di fuori dell’abitazione, affinché i cani possano interagire liberamente in un ambiente neutro, non dando vita a tutte quelle dinamiche che potrebbero innescarsi nell’ambiente domestico, come competizioni col nuovo arrivato, come risorse (cibo,acqua,giochi,etc.) o nei confronti dei proprietari.

 

Se abbiamo altri cani, e questi sono già educati, con regole precise, il tutto sarà più semplice, per noi gestire la situazione e, per loro autoregolarsi in queste situazioni.

La gestione di un uno o più cani passa attraverso 3 regole fondamentali.

REGOLE: Un cane con regole, è un cane felice, che sa quel che può o non può fare.

GERARCHIA: Non si tratta di chi “COMANDA” in casa ma, di chi gestisce le dinamiche fuori e dentro casa, le risorse e tutte le situazioni quotidiane. Noi dobbiamo essere il riferimento dei nostri cani, ma per esserlo c’è bisogno di rispetto e referenza, e ce lo si “guadagna” ogni giorno con le nostre azioni.

LAVORO: Il cane deve avere uno scopo nella vita, altrimenti questo può creare dinamiche e comportamenti sbagliati nel cane. Insegnare ad un cane come si esce o rientra dalle passeggiate, come si mangia, sale o scende dalla macchina, come ci si comporta con le altre persone (conosciute e non) è un nostro obbligo morale nei confronti del cane.

In più dà soddisfazioni, migliora la nostra salute psico-fisica e, soprattutto fa sì che il cane ci apprezzi sempre di più e si affidi a noi ogni giorno.

Il cane si diverte insieme a noi, quando lo si fa “lavorare”, si appagano le sue esigenze, ci sono cani che hanno più bisogno di lavoro fisico e cani che hanno bisogno di un lavoro più mentale.

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